
Sistri: nuovo Testo Unico in vigore dall’8/6/2016
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.120 il Decreto Ministeriale 30 marzo 2016 n.78: “Regolamento recante disposizioni relative al funzionamento e ottimizzazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti in attuazione dell’art.188-bis, comma 4-bis del D.Lgs 3 aprile 2006, n.152”
Il nuovo regolamento entra in vigore l’8 giugno 2016 e abroga il precedente “Testo unico Sistri” D.M. 18 febbraio 2011.
Fra i soggetti obbligati ad aderire a Sistri compaiono anche i trasportatori in conto proprio di rifiuti pericolosi da loro stessi prodotti iscritti all’Albo Gestori Ambientali in Cat.2-bis, quando obbligati ad aderire come produttori (cioè con più di 10 addetti).
Resta invariato il sistema hardware e software ( ‘chiavette USB’ e ‘black box’, schede ‘Area registro cronologico’ e ‘Area movimentazione’) per i soggetti obbligati in aggiunta agli adempimenti previsti dal D.Lgs 152/06 (registri di carico e scarico, formulari, MUD).
Ferma restando la non punibilità fino al 31 dicembre 2016 della violazione della normativa generale Sistri, si confermano le sanzioni nei due casi seguenti:
– imprese obbligate all’adesione a Sistri che non hanno ottemperato all’adempimento;
– imprese che non hanno provveduto al pagamento del contributo in riferimento agli anni 2014, 2015 e 2016 (scadenza 30 aprile di ciascun anno).
E’ demandata a futuri decreti ministeriali l’adozione di ulteriori norme di semplificazione sui seguenti punti:
– abbandono di chiavette e black box;
– tenuta in formato elettronico di registri e formulari con compilazione in modalità off-line e trasmissione asincrona dei dati;
– generazione automatica del MUD;
– interoperabilità con i sistemi gestionali usati dalle imprese.
Lo Studio Paolo Vinci resta a disposizione per chiarimenti e assistenza